La storia
Negli anni '80 si diede inizio alla costruzione della "Terza Scuola Media" che in seguito prese il nome di "Scuola Media Pasquale Mattej". Successivamente, nei primi anni 2000, divenne Istituto Comprensivo.
L'Isituto Comprensivo "Pasquale Mattej" è formato dalla Scuola dell'Infanzia (tre plessi), dalla Scuola Primaria (tre plessi) e dalla Scuola Secondaria di 1° grado (plesso unico). La sede centrale e l'ufficio di segreteria si trovano in Via Palazzo, 163 a Formia (LT).
Scuola dell'Infanzia
La scuola dell'Infanzia è composta da tre plessi: il plesso San Pietro adiacente alla sede centrale, la sezione staccata di San Pietro, all'interno del plesso di Scuola Primaria "Gianni Rodari" e il Gabbiano Azzurro, nel quartiere di Gianola.
Scuola Primaria
La scuola Primaria è composta da tre plessi: il plesso "Marco Polo", al primo piano della sede centrale, il plesso "Gianni Rodari", sempre in Via Palazzo e il plesso "Italo Calvino", nel quartiere di Gianola e adiacente alla scuola dell'Infanzia "Il Gabbiano Azzurro".
Scuola Secondaria di Primo Grado
La scuola secondaria di primo grado si trova nella sede centrale dell'Istituto Comprensivo "Pasquale Mattej" e occupa tutti i tre piani dell'edificio.
L’“identità”, condivisa a livello collegiale, è da ricercare nell’azione educativo-didattica, per una scuola altamente formativa, in grado di promuovere, attraverso una pluralità di saperi e di esperienze significative, la maturazione di tutte le dimensioni della personalità dei nostri alunni e delle nostre alunne.
La priorità dell’Istituto è quella di offrire una scuola inclusiva, con ambienti di apprendimento flessibili, modulari e personalizzabili, integrati dall’uso delle nuove tecnologie e caratterizzati dalla “leggibilità” degli spazi. Il tutto quale presupposto per il raggiungimento, con uno sguardo “lungo”:
- del successo formativo e della crescita dei nostri bambini e ragazzi;
- del coinvolgimento delle famiglie e dei diversi soggetti del territorio che sappiano, con continuità, motivare e accompagnare i cambiamenti che avvengono nel tempo.
La nostra scuola si propone di:
- progettare interventi e strategie individualizzati e personalizzati, che valorizzino stili e modalità affettive e cognitive individuali, attraverso la promozione di situazioni di apprendimento collaborativo (aiuto reciproco, apprendimento cooperativo e fra pari, lavoro in gruppo, realizzazione di progetti e ricerche come attività ordinaria della classe) e approcci meta cognitivi (modi di apprendere individuali, autovalutazione e miglioramento, consapevolezza, autonomia di studio);
- porre attenzione allo sviluppo di un clima di apprendimento positivo anche mediante la condivisione di regole di comportamento, con l’adozione di specifiche strategie per la promozione delle competenze sociali (assegnazione di ruoli e responsabilità, attività di cura di spazi comuni, sviluppo del senso di legalità e di un’etica della responsabilità, collaborazione e spirito di gruppo, ecc.);
- promuovere competenze sociali e civiche veicolate anche da valori quali l’accettazione delle diversità, la curiosità di conoscere culture diverse, la disponibilità al dialogo interculturale, la solidarietà nel saper accogliere persone nuove e nell’aiutare le persone in difficoltà. A tale scopo verranno promosse iniziative di inclusione e comportamenti pro-sociali, oltre che attività disciplinari per loro natura inclusive (riferibili allo sport, alla musica, all’arte), con riferimento ad approcci didattici specifici, come ad esempio il social learning;
- acquisire quanto disposto dalla normativa vigente relativa alla valutazione per armonizzare i percorsi formativi e disciplinari sia della scuola primaria che della scuola secondaria di I grado. In particolare, al fine di promuovere il successo formativo e la motivazione all’apprendimento da parte degli alunni, i team docenti e i consigli di classe sono chiamati a condividere modalità di recupero delle carenze disciplinari all’interno dell’attività curricolare;
- prevedere attività di monitoraggio e momenti di riflessione sullo sviluppo delle attività previste, al fine di migliorare processi di pianificazione, sviluppo, verifica e valutazione dei percorsi di studio;
- realizzare attività in continuità, sia fra i tre ordini di scuola dell’istituto comprensivo, sia con la scuola secondaria di secondo grado.
Ultima revisione il 27-10-2024